In questo periodo difficile, dove ogni giorno ci arrivano sul tavolo informazioni relative a scandali, i dati dolorosi della pandemia, Biden e Putin che litigano come due bulli mi ha colpito questa notizia, una “breve” che i giornali dedicano a fatti di cronaca locale.
Un piccolo fatto, di un luogo come tanti, dove la vita va avanti con i suoi ritmi e riti quotidiani.
Hanno "beccato" 17 pensionati a Vimercate a giocare a briscola all'interno della bocciofila e visto che non hanno rispettato le regole, li hanno multati.
Giustamente.
Il fatto è che dobbiamo essere consapevoli che a prescindere da tutto, la vita continua, la vita è fatta di tante cose.
Il gioco è una delle più belle, delle più vive forme di espressione che abbiamo con noi fin dalla nascita.
La briscola, l'amicizia, i valori di unità vincono sempre su tutto e se sono genuini e sani, mi sento di dire che vincono anche sulle Regole.
Non voglio dire che la situazione giustifica l'infrangere la regola, ma quando è la vita, la voglia di vita ad andare contro, allora è meglio non affezionarsi troppo a quelle regole, tenerle buone, certo, ma guardare con “occhio benevolo” la voglia di vita, anche se 'illegale'.
L’ aspetto curioso di questo avvenimento è l'età dei partecipanti, solitamente è l'esuberanza giovanile che infrange la regola, in questo caso invece c'è la voglia di vivere del "pensionato".
Posso dire una cosa?
Hanno migliorato la regola, completandola con un 'illecito di vita affettuosa'... quante norme possono vantare violazioni così teneramente umane?!
Una forma di resilienza positiva, bravi… se avete posto la prossima volta vengo a giocare con Voi.
Interessante articolo, grazie Dott. Conca